Il Tecnico Esperto nella Gestione di Servizi - TEGS è in grado di configurare l’offerta complessiva dei servizi e di organizzarne il processo di erogazione in funzione delle condizioni specifiche di mercato individuate, in una costanza di rapporto con il cliente/utente. L’offerta formativa proposta, pur mantenendo gli aspetti contenutistici costitutivi e standard della qualifica di riferimento, introduce una significativa curvatura verso i Servizi Socio-Sanitari e Assistenziali.
Sarà una figura professionale specializzata sì nella programmazione, gestione e valutazione di un servizio (o un insieme di servizi) rivolto alla persona ma anche e soprattutto in grado di operare in servizi socio-assistenziali-sanitari per utenti anziani, disabili e/o psichiatrici. La finalità specifica del corso sarà quindi orientata a formare persone che possono rispondere alle necessità delle strutture socio-sanitarie del territorio e far fronte alle esigenze del mercato, non solo in termini di tenuta economica ma anche in riferimento a quanto previsto dalla Regione Emilia Romagna nella DGR 514/2009 sull’accreditamento delle strutture socio-sanitarie.
Questa figura professionale conosce la teoria, i metodi, le tecniche di gestione e sviluppo delle risorse umane, i principali strumenti per la programmazione economico-finanziaria ed il controllo di gestione. Conosce inoltre i metodi e le tecniche del lavoro sociale, con particolare riferimento al lavoro per progetti personalizzati, e i principali strumenti di valutazione multidimensionale. Si configura quindi come ruolo specifico all’interno della rete dei servizi socio-sanitari con mansioni di carattere gestionale e organizzativo. In particolare le Competenze n. 2 “Organizzazione servizi” e n. 4 “Cura e gestione cliente”, inerenti la qualifica costituiscono “titolo preferenziale per attestare l’adeguatezza del curriculum” per lo svolgimento del ruolo di Responsabile di Nucleo delle Attività Assistenziali R.A.A. ai sensi della Del. G.R. 514/2009 “Accreditamento servizi socio-sanitari servizi anziani e disabili”.